“Ho poche visite sul mio sito web, perché? Cosa posso fare?”
Hai realizzato il tuo sito web ma i visitatori scarseggiano o abbandonano subito il tuo sito?
Ecco come dovrebbe risultare in questo caso il tuo grafico di Google Analytics: pochi visitatori unici, durata media della visita molto bassa, una sola pagina visualizzata (in media), frequenza di rimbalzo molto alta.
Cerchiamo di capire cosa significano questi dati:
- Visite/sessioni: un contatore che indica il numero di accessi al sito (un visitatore potrebbe effettuare più accessi nel tempo)
- Pagine/visita: quante pagine vengono visualizzate in media per ogni visita sul sito – più è alto questo parametro, più è alto l’interesse da parte dei visitatori
- Durata media della visita: quanto dura in media una visita – più questo numero è basso (in questo caso, solo pochi secondi), più gli utenti tendono a “scappare” velocemente dal tuo sito
- Percentuale di nuove visite: la percentuale di nuovi visitatori sul totale – più è alta, meno spesso i visitatori tornano sul tuo sito web
- Frequenza di rimbalzo: identifica la percentuale di visitatori che hanno abbandonato subito il sito – più il numero è vicino al 100%, più il nostro sito allontana i visitatori
Si tratta di una situazione piuttosto comune per i siti posizionati male sui motori di ricerca, talvolta però può capitare di vedere cali delle visite, della durata media della visita ed un aumento della frequenza di rimbalzo anche su siti web ottimizzati per i motori di ricerca.
Perché può capitare di avere poche visite sul sito oppure di vedere uno scarso interesse da parte dei visitatori?
- Scarsa (o nessuna) ottimizzazione del sito per i motori di ricerca
- Il sito web è troppo pesante, risultando lento nel caricamento
- Il sito non è ottimizzato per dispositivi mobili (smartphone e tablet)
- Sul sito sono presenti elementi fastidiosi o fuorvianti che irritano il visitatore (pop-up, introduzioni flash, musica)
- Contenuti di scarso valore per l’utente
Accade spesso di pensare al proprio sito web senza tenere in considerazione aspettative e necessità dei visitatori, concentrandosi così sugli elementi grafici piuttosto che sulla qualità dei contenuti, talvolta disponendo le informazioni in modo disordinato o controintuitivo; altre volte capita di appesantire troppo il sito, dimenticando totalmente gli utenti con connessioni internet lente o che navigano da smartphone; capita spesso anche di realizzare un sito che non rispecchi l’identità aziendale, creando così nel visitatore un’impressione di poca professionalità o di poca attinenza con quanto sta cercando: è il caso di siti web che utilizzano template gratuiti e non personalizzati, oppure combinazioni di font e colori decisamente poco leggibili e professionali.
Cosa NON fare per avere più visite sul tuo sito web
- Utilizzare tecniche SEO scorrette come link a pagamento, utilizzo di troppe parole chiave, spam: rischiamo di essere penalizzati dai motori di ricerca senza ottenere nulla in termini di posizionamento
- Utilizzare la pubblicità a pagamento senza prima aver capito cosa non funziona nel sito: rischiamo di buttare i nostri soldi velocemente senza alcun risultato
- Credere che basti migliorare la grafica del sito web senza ripensare minimamente la struttura: spesso i siti più efficaci sono quelli più semplici dal punto di vista grafico, la differenza la fanno sempre i contenuti
- Continuare a pensare al sito web dal tuo punto di vista (o da quello dell’azienda) è un errore che ha effetti negativi sul comportamento dei visitatori, per avere successo dovrai per prima cosa metterti nei panni di chi visita e venire incontro ai suoi bisogni ed aspettative
Come fare per avere più visite sul tuo sito web:
- Affida ad un team SEO professionale il posizionamento sui motori di ricerca, un team che sviluppi contenuti e ottimizzi il tuo sito web correttamente, senza rischiare penalizzazioni su Google
- Affidati sempre a consulenti esperti per le tue campagne marketing: il fai-da-te su Google AdWords rischia di farti spendere il triplo dei soldi senza darti risultati – prima di avviare la campagna, i consulenti potranno suggerirti eventuali modifiche da implementare sul tuo sito, per ottimizzare ulteriormente il tuo investimento
- Abbandona subito le soluzioni gratuite e migra verso un sito web professionale, dotato di tutti gli strumenti necessari per fare business online: forse non lo sai, ma il sito creato da quel tuo conoscente ti sta facendo perdere migliaia di clienti
- Concentrati sul contenuto del sito web, aiutando l’agenzia SEO a sviluppare i testi: potrai fornirgli materiale testuale, cataloghi, foto, articoli – saranno i componenti del team a selezionare e strutturare in modo ottimale il tutto
- Mettiti nei panni di chi visita il tuo sito web: sono davvero necessari quei pop-up che si aprono automaticamente sul sito o rischio di allontanare i miei potenziali clienti? Cosa stanno cercando i visitatori sul mio sito? Cosa posso fare per rendere ottimale la loro navigazione sul mio sito? Rispondere a queste domande è un ottimo punto di partenza per progettare un sito web che funzioni.
I 10 motivi per cui i visitatori abbandonano il tuo sito senza tornare
Per chiudere, una breve panoramica degli errori più comuni nella progettazione di un sito web che fanno letteralmente scappare i tuoi visitatori. Molti di questi sono apparentemente banali, eppure una grande quantità di siti web presenta queste situazioni.
Un buon posizionamento del sito web non basta: un sito internet posizionato bene su Google potrebbe allo stesso tempo allontanare i visitatori! Se il tuo sito ha una frequenza di rimbalzo alta (intorno all’80-90%) e ha poco successo in termini di visite e vendite, probabilmente si trova in una (o più) di queste condizioni:
- Combinazione di caratteri e colori poco professionale o poco consona all’identità dell’azienda
- Presenza di introduzioni animate in flash all’apertura: irritanti perché impediscono al visitatore di navigare subito
- Presenza di musica di sottofondo in autoplay, molto irritante, indipendentemente dai gusti musicali di ognuno
- Presenza di video in autoplay: fuorvianti e irritanti, rallentano inoltre la navigazione sul sito
- Bassa velocità di caricamento: chi naviga non è disposto ad aspettare più di 5 secondi prima di abbandonare il sito
- Errori ortografici o grammaticali: il modo più semplice di dare un’immagine poco professionale di sé
- Struttura grafica disordinata che causa difficoltà nel reperire le informazioni sul sito (ad esempio i contatti)
- Problemi di visualizzazione, anche non eccessivi, che possono causare difficoltà nella navigazione
- Utilizzo di lessico eccessivamente tecnico e formale: allontana immediatamente il visitatore
- Troppa pubblicità rende diffidente il visitatore, oltre a distrarlo dai contenuti del sito
Ricorda questo elenco: se eviterai questi errori nella progettazione del tuo sito web e terrai presente il punto di vista di chi naviga (oltre a quello della tua agenzia SEO , riuscirai ad avere sicuramente più visite sul tuo sito internet e a mantenere vivo l’interesse nel tempo verso i suoi contenuti.